venerdì 18 gennaio 2019

Stupido Burattino




Guardalo, mentre appassisce, quel pensiero.
Non ricrescerà.
Ricordalo com'era
Ricordalo quando viveva
Ricordalo nel suo fulgore
perché tra poco sarà cenere al vento.

Guarda, guarda bene.
Proprio a pochi passi da te.
Ricordati come ci riuscivi
Ricordati com'era semplice
Ricordati quanto era bello
far fiorire pensieri liberi e vividi.

Adesso.
E' adesso il problema.
Adesso che hai smesso.
Adesso,
dove le idee le lasci marcire
dove gli ideali li calpesti
dove la mente l'hai chiusa nel nulla.

Adesso.
Adesso ti fai guidare da ignoranti in doppiopetto
ti fai convincere da imbonitori da circo
ti prostri al cospetto di pagliacci imbecilli.
Per un soldo in più
Per una verità inesistente
Per favole vecchie e logore a cui non credono nemmeno i bambini.

Guarda!
Guarda quel pensiero ammuffire!
Non senti il dolore del tuo cervello
privato della sua naturale potenza?
Non ti senti in colpa osservando 
quel mucchio di cenere?

Ma è così, ormai…
Hai venduto tutto e non sai perché.
E non sai dire
e non sai più dare
e non sai più fare
e non sai più nulla
perché altri dicono e danno
e fanno e sanno per te.

Stupido burattino.
Stupido, maledetto burattino...

Nessun commento:

Posta un commento